Critico musicale italiano. Fu critico musicale dell'"Avanti" di Milano
(1951-61), di "Stasera" (1961-62) e della rivista "Rinascimento" (1962-90).
Fondò nel 1950 il periodico "Il diapason" e nel 1980 la rivista
"Musica/Realtà". Si occupò prevalentemente di musica
contemporanea. Tra le sue opere si segnalano:
La scuola nazionale russa
(1958) e
La rassegna musicale (1966), nonché la versione italiana
di
Stile e idea di Schönberg. Scrisse numerosi saggi, apparsi sulle
più importanti riviste musicali italiane, su Schönberg, Stravinskij,
Janácek, Gershwin, Sciostakovič, Nono e Stokhausen, raccolti nel
volume
L'opposizione musicale (1991). Tra le opere più recenti si ricordano,
La musica nella Germania nazista 1933-1945 (1992),
Il gioco e la guerra (1995),
Storia della musica (1999),
Disordine (2004) (n. Milano 1928).